martedì 17 giugno 2014

Voglia di leggere #16: Tutti mi danno del bastardo, di Nick Hornby

Tutti mi danno del bastardo, di Nick Hornby, edito da Guanda nel 2013, pp 65, € 9,00
Tutti mi danno del bastardoPremettendo che Nick Hornby sarebbe il mio autore preferito  se proprio ce ne dovesse essere uno, ma che ero un po' frenata dalla scarsa dimensione del libro in questione (sono sempre stata dell'idea, magari sbagliata, che se un libro è breve sia perché non ci sia molto da raccontare), alla fine sono stata spinta dalla curiosità di perché tutti diano del bastardo al protagonista. Dalla serie: se tutti ti danno del bastardo magari un motivo ci sarà...
Non ho molto da dire su questo romanzo, se così si può definire. Sono arrivata alla fine che mi son chiesta se non fosse stato troncato un po' (molto) a caso. E soprattutto perché sia stata scritta e pubblicata una cosa del genere, tralasciando il nome importante dell'autore. Cioè si può fare tutto solo per soldi? Pensare che abbia scritto sia "Alta fedeltà" che questo libretto, tra l'altro in Italia venduto alla spropositata cifra di 9 euri, ha del deprimente.

La trama ci racconta di come due affermati professionisti Charlie ed Elaine, dopo anni di matrimonio e conseguente figliata, arrivano alla fine del loro percorso insieme, e di come Elaine infama alla grande quindi il suo ex marito sulla rubrica di un giornale, molto apprezzata sia dai lettori che dal direttore. Non si farà problemi a scrivere sia delle mancanze di marito e padre, ma anche come amante. In breve diventerà persino un trend di Twitter #tuttileggonodelbastardo . Una specie di caso nazionale.
In pratica una grandissima stronza, passatemi il termine.
E lui cosa decide di fare? Di aspettare che lei si stanchi, di ignorare offerte radiofoniche per ribattere alle "accuse", insomma portare pazienza...
E' questo un ulteriore motivo di disapprovazione del romanzo. Me lo intitoli "Tutti mi danno del bastardo" e poi ne esci da vittima, cioè tutti quei dettagli privati dichiarati pubblicamente sono anche abbastanza veri, ma da tutto questo ne esci con la pazienza di un santo facendo passare la moglie come la vera bastarda? Mah...
Non sono femminista o di parte, ma sicuramente non avevo bisogno di leggere una cosa del genere, per carità sempre scritto con il solito stile asciutto e brillante di Nick Hornby. 
Scusatemi la brevità della mia opinione ma su 65 pagine scritte in caratteri cubitali, quasi prive di contenuto, ho detto sin troppo.


lunedì 16 giugno 2014

Monday Favorites #8

Lunedì vuol dire solo una cosa: ricominciare. Ricominciare la vita normale di tutti i giorni, dopo probabili bagordi del fine settimana, ricominciare tutte le mie cosine (alimentazione, attività fisica, impegni di varia natura).
Riguardo il blog non so neanche quante settimane sono che non lo riprendo in mano. Ma oggi, lunedì 16 Giugno, è il giorno giusto per ricominciare, nonostante il tempo uggioso faccia venire voglia solo di rintanarsi sotto le coperte.




Cominciamo dal risveglio. L'estate sembra essere finita ancora prima di essere cominciata (tristezza infinita), così almeno per colazione ho ripreso la mia abitudine di una tazzona di tè nero con il latte, cosa per me indigeribile  e impensabile col caldo della settimana scorsa, ed è stato bellissimo ritrovarsi.

Ultimissima cosa riguardante il cibo, è stato super appagante far fuori tutte le verdure a rischio pattume, stufarle 10 minuti e condirci il mio riso integrale. Ne è venuto fuori qualcosa di super allegro e colorato, ma soprattutto sano e leggero. Ideale per il lunedì.






Un dettaglio stupido, che però in momenti di bassa autostima mi fa sorridere, ovvero aver lo smalto sulle unghie dei piedi (cosa per me rara) che si abbina coi pantaloni della tuta, così a caso.






Guardare sull'app del Meteo.it e poter sperare che domattina non pioverà e potrò andare a correre. Sono in astinenza da corsa e le persone intorno a me hanno notato subito che c'è qualcosa che non va. Incrocio le dite e voglio essere ottimista.
Altro piacere ritrovato è questo libro, non tanto per il romanzo in sé e per sé (continuo a rimanere perplessa sull'immensa fama di John Green) ma per il fatto che era da tanto che non leggevo libri cartacei, avendo da smaltire non pochi ebook che avevo comprato nella foga della novità, e anche per le offerte che ogni giorno mi tentano. Grande amore ritrovato.
E come ogni lunedì, per fortuna che c'è Violetta Rocks col suo video su You Tube, dalla serie famoce du risate!
E con questa direi basta così, alla prossima e buona settimana!