giovedì 12 marzo 2015

Amori di febbraio

Di nuovo mi sono ridotta a metà del mese per ricapitolare ciò che di significativo mi ha lasciato il mese precedente... Pessima me... Ma, anche se non importa nulla a nessuno (lo dico a me stessa), ho qualcosa in ballo, in cui spero molto (ma allo stesso tempo mi dico tze figurati) ed è giusto che mi ci impegni, finisca come finisca. 
Ergo, di testa libera  per chissà quali cose non ne ho avuta molta...

Febbraio è stato sicuramente, per quanto mi riguarda segnato dalla cerimonia degli Oscar, più che per la cerimonia in sè (che per quanto ci abbia provato all'1 di notte "ciao a tutti e alla prossima io scelgo di dormire" e ciò nonostante il giorno dopo ne ho risentito lo stesso), per tutto il recuperone di film e informazioni che comporta. Io quest'anno mi sono trovata preparata a metà, diciamo che avevo un'idea sui film, e sono stata contenta, sia per il film, regia e sceneggiatura originale a Birdman  che mi è piaciuto da morire (se siete tra i pochi che non l'hanno visto filate a recuperarlo, è un genere particolare, può non piacere a tutti, ma perlomeno vi lascerà con delle domande su cui riflettere, e in ogni caso un po' di autocritica sul cinema contemporaneo, in questo caso da dentro, non è cosa scontata), che per l'attore protagonista di "la Teoria del tutto" Eddie  Redmayne. Per il resto amici cari, lascio a voi i commenti e pareri vari.





Serie tv ne abbiamo? Mah... Da dove si può cominciare, io non lo so proprio... Ne sono ricominciate molte dopo la pausa di Natale di tipo due mesi (come The Walking Dead) e alcune proprio di inizio stagione (come Shameless).
Di "Better Call Saul" ho già scritto la prima impressione, e lì sono rimasta, perchè poi non ho potuto tenermi al passo, per problemi di tempo ho dovuto fare delle scelte... 
La seconda stagione di Broadchurch non mi ha illuminata quanto la prima, anzi proprio per nulla, e al di là del cast (David Tennant ti amo ufficialmente) non ho trovato niente degno di nota. Perchè seguire due filoni contemporaneamente? E poi la conclusione? Indifendibile! Comunque confermata terza stagione, in cui si dovranno inventare una storyline nuova di pacca, perlomeno.
Ma veniamo alla vera soddisfazione del mese, telefilmaticamente parlando, ovvero "House of cards". Oh mio Dio! Io non avevo neanche compreso quanto i coniugi Underwood, ora presidenziali, mi fossero mancati finchè non li ho rivisti. Sono troppo fighi, in tutti sensi. Vi è mai capitato, di ritrovarvi persone, di cui sì, vi ricordavate quanto fosse bello stare con loro, ma per motivi forse di sopravvivenza vi eravate fatti una ragione della loro assenza, e vi eravate convinti di stare bene anche senza. Ecco, questo è quello che ho provato io. Li ritroviamo un po' in difficoltà, ma noi li conosciamo e sappiamo quanto siano capaci di ribaltare la partita, a tutti i costi (per questo li amiamo) e io non vedo l'ora di godermi le loro diavolerie in ogni episodio. Che tra l'altro non ho capito perchè ne sono usciti già 5 in due settimane... Perchè? Di questo passo finirà troooppo presto, e soprattutto non ho nè tempo nè la concentrazione necessaria, stramaledizione!




Assolutamente libro del mese è stato "E' tutta un'altra musica", del mio vecchio amore Nick Hornby. Di lui sì che sono consapevole quanto mi manchi, soprattutto il Nick Hornby degli inizi, sapevo bene, in cosa mi sarei imbattuta, e anche se non è uno dei suoi libri di cui si parla di più, è uno tra i miei preferiti (ovviamente Alta Fedeltà è irraggiungibile). E' uno di quei casi di cui ho apprezzato tutto. La trama, così realistica e inverosimile allo stesso tempo, la costruzione dei personaggi e soprattutto il loro sviluppo, ma ancora di più la conclusione. Ho chiuso il libro e mi sono sentita... come dire... rinvigorita... ragazzi NON E' MAI TROPPO TARDI! Daje tutta!
Poi leggere un libro di Nick Hornby , qualunque, ti dà proprio l'idea di vedere un film, non credo sia un caso ci siano film per molti dei suoi romanzi... Io ho sempre la sensazione , più che con chiunque altro autore, di vedere esattamente ogni scena e ogni personaggio, non solo di immaginare come mi capita solitamente quando leggo, no, con lui vedo proprio, tutto. E poi è adorabilmente british...






Questo è stato il mio febbraio, breve ma intenso. E il vostro cosa vi ha regalato?

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