giovedì 27 novembre 2014

E-book reader: pro e contro




Il Natale si avvicina e state pensando di farvi regalare o autoregalarvi  un e-book reader , ma non siete del tutto convinti? Siete dei lettori accaniti, e per quanto vi incuriosisca la novità (anche se tanto novità non è) non credete che potrà mai essere possibile affezionarvi ad un libro senza sfogliarlo o annusarlo? Io ormai ho il mio Kobo da appunto lo scorso Natale, e un'idea direi proprio di essermela fatta, e affermare che lo amo non rende abbastanza l'idea. Anche se nel corso dell'anno, abbiamo avuto alti e bassi, alla fine ci siamo ritrovati, e ora come ora lo sento molto vicino. Cercherò di essere oggettiva e vi racconterò dei suoi pro e dei suoi contro.


Pro
  1. Per ovvi motivi, la comodità. La comodità di portarvi in giro più libri in un cosino con uno spessore di tipo un cm, o anche un libro solo ma di importanti dimensioni di un migliaio di pagine. O anche la comodità di leggere a letto senza il problema di doverlo tenere aperto, se anche voi come me in inverno faticate a tenere parti  del corpo, tipo arti superiori, fuori dal piumone. Lo tenete con una mano sola e sfogliate con un dito solo.
  2. Non è mai elegante parlare di soldi, ma credo sia un aspetto importante il fatto che generalmente il libro elettronico ci permette di risparmiare, sulle nuove uscite spesso non molto, ma spesso si trovano titoli interessanti in offerta sui  2 € . E' vero che c'è una spesa iniziale consistente, ma se siete dei veri lettori ( e solo in questo caso vi consiglio di acquistarlo) la ammortizzerete in pochi mesi con la differenza di quello che avrete speso in meno e in alcuni casi avrete letto gratis.
  3. Lo trovo molto comodo, per chi come me, vuole avvicinarsi a opere in lingua, perché con un semplice click sulla parola che non si conosce, eccolo lì che ci compare comodamente il significato. Infatti prima del Kobo non avevo mai avuto la pazienza di arrivare fino alla fine di alcun libro in inglese.
  4. Lo metterò tra i pro, anche se non so quanto sia una considerazione fondata, insomma... credo si legga più velocemente rispetto che con un libro fisico, non so se sia dovuto ad una questione fisica dovuta alla comodità o ad una questione psicologica, ma è un aspetto che in molti condividono.
  5. Non avrete più problemi di spazio per ogni nuovo arrivo. C'è a chi questo aspetto in realtà potrà dispiacere, ma forse perché non legge così tanto da avere problemi o perché ci tiene molto ad esibirli.


Contro
  1. E' un apparecchio elettronico e in quanto tale ogni tanto il nostro caro lettore elettronico avrà necessità di essere ricaricato. In realtà questo contro lo inserisco per onestà intellettuale (vi ho promesso di essere oggettiva), perché non è poi questo gran problema, in quanto se lo dovrete fare una volta al mese sarà già tanto.
  2. Una volta comprato e letto il libro, sarà impossibile prestarlo ad amici (potrebbe essere anche un punto a favore) ,  perché giustamente sono bloccati da quello che si chiama DRM. Sigillo informatico che impedisce di copiare un'opera potenzialmente infinte volte con danni che tutti noi possiamo immaginare. Comunque se vi sbattete un attimo i modi ci sono per ovviare al DRM, anche se io non li conosco. E potete trovare in circolazione anche opere in formato pdf, molti di autori sconosciuti, altri anche di più noti, come i Wu Ming proprio sul loro blog (ovviamente siete liberi di donare volontariamente qualche euro)
  3. Se tanto comodo, da portarsi in viaggio e da tenere in mano, c'è da ricordarsi sempre e comunque, che è un apparecchio elettronico e in quanto ha l'affidabilità di un apparecchio elettronico. Va protetto da agenti esterni o non possiamo permetterci di farlo cadere. Insomma va protetto. E questo è un aspetto che per quanto avessi presente dall'inizio, non avevo mai veramente ritenuto un problema, almeno fino a quando un bel giorno mentre leggevo bellamente in terrazza l' ho appoggiato un minuto appena per rientrare in casa per aprire la porta, e al ritorno l'ho trovato bloccato. Non avendomi mai dato problemi nei 5 mesi precedenti, la spiegazione che mi sono data è stata di averlo lasciato al sole. Immensa delusione. Con un libro "vero" non sarebbe mai successo. E qualunque sia stato il vero motivo, un libro  "vero" non ti si bloccherà MAI e non ti lascerà mai per strada.  Da quel momento io e il Kobo siamo entrati in crisi. L'ho resettato ed è ripartito. Per un po' ha continuato a bloccarsi ma prima che mi decidessi a portarlo all'assistenza è tornato sulla retta via. Però qualcosa in me si era incrinato. Non mi sarei mai più potuta fidare al 100%. E se fossi stata in viaggio e non si fosse sbloccato? Sarei rimasta senza la mia scorta di libri. Sarei ovviamente sopravvissuta, ma che due palle. Un libro vero non ti abbandona mai. Per mia fortuna o sfortuna ho una memoria corta e non serbo rancore a lungo e siamo tornati in buoni rapporti. Però... rimane sempre quel però.
  4. Acquistando quello che fondamentalmente è un file, non avrete mai un'idea precisa di quante pagine totali sia il libro, ne quante ne leggerete di volta in volta, perché vedrete tutto in percentuali e in base alla vostra velocità vi dirà quanto vi mancherà alla fine in termini di ore o minuti. Insomma l'idea delle dimensioni di un libro rimane sempre molto vaga.
Questi sono i miei pro e contro dopo il nostro quasi primo anno di vita insieme.
Non sono entrata nei dettagli tecnici, perché non credo di essere la persona più adatta . La cosa più tecnica che posso dirvi è che ho un Kobo Touch, il modello più basico che ci sia, con  1 GB di spazio disponibile per memorizzare i contenuti (1.000 eBook) e che a differenza un tablet i vostri occhi non si affaticheranno perché lo schermo non è retroiluminato, avrete proprio la sensazione di leggere un libro vero. 
Nel caso vi interessi ci sono alcune opzioni, tra cui le statistiche di lettura e il SUDOKU (amo).
Se avete altre curiosità non fatevi problemi a chiedere!

Intanto buone letture a tutti!







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