giovedì 28 aprile 2016

#gitefuoriporta: Dozza

Metti un sabato mattina, metti che ti svegli ad un buon orario,  tiri su la tapparella e splende il sole, la temperatura è mite. 
Insomma tutto
 chiama una bella scampagnata prima di pranzo.
Per una gitina improvvisata all'ultimo serve qualcosa di relativamente vicino, e uno dei miei posti preferiti "in zona" è sicuramente Dozza! 
Quindi una bella colazione, infilo qualcosa di comodo e via verso la Romagna! (dopo il fiume Santerno bye bye Emilia)


Dozza, a 25 km a sud di Bologna e 6 km a nord di Imola, deve il suo nome alla parola "doccia", per un famoso acquedotto capace di accumulare acqua dal Monte del Re in una cisterna per far fronte alla frequente carenza di essa ai tempi antichi.  Infatti nello stemma cittadino è rappresentato un grifone che si abbevera ad una conduttura.


Il borgo medievale è caratteristico (e uno dei cento più belli d'Italia) per i dipinti che abbelliscono gran parte delle facciate delle abitazioni. Dal 1960 ogni due anni si tiene appunto una biennale per quattro giorni a Settembre, in cui artisti nazionali e internazionali eseguono queste opere murali permanenti che poi rendono queste viuzze una galleria a cielo aperto. 
    
                                                              
          


Da visitare l'Enoteca Regionale, situata nei sotteranei della Rocca Sforzesca, che espone e vende 800 etichette selezionate.

E se tutto questo colore vi ha stimolato l'appetito, per mangiare bene consiglio molto vivamente La Piccola Osteria del Borgo, un locale intimo e allo stesso molto caratteristico, sempre con un tocco d'arte che si confà al contesto del borgo,  Servizio attento e molto gentile, cucina tradizionale TOP!






Nessun commento:

Posta un commento